Risultati del sondaggio

Eccovi i risultati del sondaggio della scorsa settimana, che chiedeva: ESSERE ALLA MODA, COSTRA TROPPO?
l'1% di voi ha risposto: sì, è un lusso per pochi, ma bisogna anche contare che ponendo la stessa domanda a dei miei amici, almeno atri due hanno dato questa risposta.
lo 0% di voi ha risposto: no, la qualità ha il suo prezzo. Beh evidentemente è vero che uno non è che va a guardarsi la qualità della stoffa quando si compra un capo d'abigliamento, anche se consiglio sempre di controllare che sia 100% cotone!
Ben il 5% di voi ha risposto: No, lo si può essere anche spendendo poco. Beh si diciamo che dipende da dove vai, lo si può essere anche spendendo poco.
e lo 0% di voi ha risposto: Si è "cool" solo essendo se stessi, anche se alcune mie amiche hanno dato questa risposta, che in effetti non è nemmeno sbagliata!

Beh queste erano le statistiche, ora dovete solo rispondere al sondaggio di questa settimana che chiede:
FARESTE MAI UN'INTERVENTO DI CHIRURGIA PLATICA?
Cosa ne pensate?

Serate in voga...


Questa settimana consiglierò ai lettori della mia rubrica una tipica serata in voga sfruttando ciò che ci offre il "poetto by night". Data la mia esperienza personale di sabato notte voglio consigliarvi i posti più IN, dove andare per divertirsi in maniera molto chic!
l'ideale per vivere una serata del genere è arrivare al poetto poco prima di mezzanotte e farsi una passeggiata dalla prima fermata, alla torre spagnola curiosando tra ciò che ci offrono i vari chioschi in quando ad animanzione, fermarsi appunto a gustare un pò di buona musica live, e scatenarsi un pò con i vari gruppi ska, rap e folk; dopodichè sempre passeggiando andare a bere qualcosa allo ZEN, di cui ho assolutamente da fare un appunto negativo in quanto arrivando verso l'una e mezza circa, il locale era già chiuso e non poteva ospitare più gente di quella che c'era già... idem per l'EMERSON e l'OTIUM CAFE'! Ma io mi chiedo come sia possibile che d'estate, di sabato notte (quando la clientela aumenta vertiginosamente), questi locali chiudano così presto, e non sia possibile prendere qualcosa da bere! A mio parere ci vanno in perdita loro perchè perdono clientela e anche credibilità a questo punto, non trovate? Beh continuando direi comunque che dopo il giro di tutti questi locali si debba concludere la serata in tranquillità a Marina Piccola, dove guardare il mare calmo con la luna che si riflette (che poeta, hehe).
E voi, avete mai provato una cosa del genere? Vi sembra un'idea carina?
Dite pure la vostra...

Ma l'amore, arriva veramente quando meno te lo aspetti?


L'argomento di questa settimana Metropolitans parlarà per la prima volta d'amore, ponendoci il quesito: Ma l'amore, arriva veramente quando meno te lo aspetti? Questa domanda nasce dal momento in cui per strada vidi la mia amica stefania, presa per mano con il ragazzo che desiderava da tantissimo tempo, (quasi 6 mesi esattamente) di cui diceva di essere pazzamente innamorata, ma lui manco se la filava... Beh dopo averla vista le ho chiesto subito come mai erano presi per mano teneramente, e lei mi ha risposto che dopo essere stati in villetta al mare, dopo una lunga passeggiata sulla spiaggia, lei gli avrebbe rivelato i suoi sentimenti, che stranamente erano ricambiati da lui! Cioè conoscendo stafania da ben due anni, e sapendo quanto fosse sempre stata in astinenza di ragazzi, e quando mi stressava con le sue paranoie sù "ale ti prego voglio un ragazzo assolutamenteee! fai qualcosaaa!", mi sembrava davvero bizzarro vederla da un giorno all'altro così realizzata! a questo punto mi sono chiesto, ha ancora potere il detto "chi cerca trova?", oppure dovremmo solo aspettare l'occasione in cui il principe azzurro si avvicini, e inginocchiandoci ci chieda di passare una bella storia felici e contenti?
Dopo parecchie frustrazioni in campo emotivo mi sono chiesto: ma quando finalmente toccherà a mè?! evidentemente o me lo devo andare a cercare, oppure aspettare il momento che magari spunterà proprio quando meno me lo aspetto... A questo propostito ho fatto un sondaggio tra i miei amici per sapere cosa ne pensano, alcuni dicono che, il VERO amore, arrivi solo quando meno te lo aspetti, e che se lo vai a cercare non sarà mai vero amore come quello atteso, altri invece dicono che in ogni caso bisogna comunque andarselo un pò a cercare perchè sennò non avremo mai manco l'occasione per provare! Altri ancora dicono semplicemente... che bisogna essere predisposti per AMORE, nel senso che l'amore veramente sentito ti può arrivare sia se lo ricerchi, sia così per caso, perchè se non si è predisposti potremmo cercarlo all'infinito ma non trovare mai nulla, perlomeno nulla di importante.
A questo punto credo che ogniuno di noi si auguri di essere predisposto! Compreso io... Vi immaginate una vita senza amore? Sinceramente preferisco non pensarci.
Con questo si conclude il post di questa settimana, se volete dire la vostra sull'argomento siete liberi di farlo!

G-day PRIDE - uniti per l'orgoglio


Come ho già scritto, questo blog nn sarà solo una semplice rubrica, ma parlerà anche degli eventi mondani a cui bisogna assolutamente partecipare!
oggi parleremo della favolosa serata che si tiene ogni mese al The Cube! il G-day!
il tema di questa serata era PRIDE; un successone dicono, con più di 600 entrate e alcune performances favolose, interpretate da Madame Coconcita e i suoi ballerini i Theatral Visual Dance che hanno dimostrato come ogni volta le loro fantastiche doti di bravura in campo artistico e creativo, esibendo la nuova canzone di Lorella Cuccarini " che la festa non finisca mai " più l'altra altra perfomances delle drag Christina e Titty che hanno esibito"girls just wanna have fun", e non dimentichiamoci il ragazzo mister me2 Simon, che con il suo fisico da urlo ha intrattenuto la folla! Una serata molto divertente all'insegna dell'orgoglio omosessuale! Sono in molti infatti ad aver detto che tutta la scenografia era decisamente azzeccata nel tema, come un vero GAY PRIDE!
beh ora stiamo solo aspettando la prossima favolosa serata! Non perdetevela!
se ci siete stati e avete da dire la vostra, fatelo pure commentando questo reportage!

Stile & Essere

L'argomento di questa settimana, sarà il confronto fra lo stile, e l'essere interiore. Cercheremo di capire se queste due cose sono proporzionali tra loro, oppure noi cerchiamo di crearci un personaggio che in realtà non rispecchia ciò che siamo realmente.
Questa domanda sorge da quando ho guardato il film:Il diavolo veste prada, dove la protagonista ad un certo punto è stata costretta a cambiare look per la propria carriera, beh diciamo che il look molto chic che aveva adottato dopo gli si addiceva davvero, mah possiamo chiederci se veramente a lei piaceva? Oppure è stata solo "costretta" dalle circostanze?
Quante volte ci siamo adeguati ad uno stile non nostro per imitare qualcuno, o semplicemente per piacere agli altri, oppure abbiamo dovuto rinnegare lo stile che ci piaceva davvero, solo perché non era “accettato” dalla società?
A parer mio lo stile è qualcosa che deve rappresentare davvero noi stessi, da tutti i punti di vista, ad esempio… la maggior parte delle persone (compreso io), tende ad indossare spesso capi di colori diversi a seconda del umore, tipo colori sgargianti quando ci si sente felici, allegri o quant’altro, e colori cupi quando ci si sente tristi angosciati etc. Perché ricordiamoci che il nostro stile, trasmette dei messaggi alle altre persone; prendiamo ad esempio gli accessori appuntiti, come borchie, orecchini, pearcing, essi trasmettono un messaggio violento ed aggressivo perché il nostro occhio percepisce le forme appuntite come pericolose (senza nulla togliere alla bellezza di certi oggetti, e a chi gli porta). Oppure ad esempio le forme ondulate, sono più calme e trasmettono un messaggio di tranquillità.
Mah… ritorniamo all’argomento imitazione dello stile; tutti abbiamo alcuni idoli che vorremmo imitare: cantanti, attori, modelli, ma anche persone reali che ci sembrano meglio di noi, e che vorremmo imitare per arrivare al loro indice di popolarità, bellezza etc. A parer mio la cosa peggiore è proprio questa, prendere spunto dallo stile di qualcun altro, qualcuno che vive nel nostro ambiente sociale. A molta gente può dar fastidio essere “clonata” nella maggior parte delle cose, infatti se proprio si deve prendere spunto da qualcuno, bisogna coglierne solo il meglio, e mischiarci anche qualcosa di proprio! Così da far capire che non siamo persone senza ne arte ne parte, ma bensì che ognuno ha uno stile proprio, senza dover imitare quello degli altri.
Con questo ho concluso… al prossimo post!
E voi cosa ne pensate? Su dite la vostra!

Di cosa parla la mia rubrica?


Salve a tutti, sono Alessandro e scrivo per la rubrica METROPOLITANS.
Di cosa parla la mia rubrica? Beh, parlerà di socetà, pubbliche relazioni, eventi, etc... ma anche di arte, moda, pensieri, insomma un vero e proprio miscuglio di tutto cioò che rispecchia la socetà metropolitana di oggi. L'idea di creare una rubrica è venuta a galla quando ho finito di seguire il cult: Sex and the city, (noto telefilm americano, di cui hanno recentemente fatto un film di enorme successo) ed ho creduto fosse una buona idea provare a "sperimentare" un nuovo modo di trasmettere emozioni. Ho sempre voluto creare sin da quando ero piccolo una sorta di diario dove poter scrivere delle cose che la gente potesse commentare! Beh ora ci sto provando, e spero che questo progetto non vada in fumo ma bensì che risquoti abbastanza successo!
spero di divertirvi e di appassionarvi, voi dovete solo... commentare! dal tronde siete voi i lettori!